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Domenica 12 ottobre 2024
Micronasdaq DIC25: trend rialzista inequivocabile, rovinato nelle ultime ore dell’ultima seduta del 10 ottobre dalla solita sparata di Trump su dazi alla Cina del 100% che ha provocato un candelone nero di oltre -4% poco sotto la m50 rossa a 24257 circa, sotto la quale spazio verso la m100 verde a 23500 circa, con eventuale accelerazione ribassista sotto il supporto statico di 23027 punti.
Viceversa il recupero sopra la m50 di cui sopra vedrà prima un rimbalzo verso la m24 blu a 24739 e poi la m12 gialla a 24937 punti e sopra quest’ultimo livello di potrà pensare a un nuovo attacco dei massimi storici tra 25mila e 25160.75 punti.
Minidax: dopo una correzione dal primo massimo storico di luglio a 24850 punti, sulla tenuta di 23400 riprende il trend rialzista, con recentissimo nuovo top di tutti i tempi a 24892 in intraday e successiva correzione su possibile supporto della trendline ribassista che univa i massimi precedenti a 24380-24300 e poco sotto la m12 gialla a 24251 punti, sotto la quale i supporti successivi sono la m50 rossa a 24119 e la m24 blu + trendline rialzista dinamica intorno ai 24mila punti, la cui perdita provocherebbe un ritorno sui minimi relativi in zona 23800 e 23600-23400 circa.
Viceversa solo sopra i 24900 potremo assistere a nuovi massimi storici su terreni inesplorati.
Eurostoxx: dopo un ampio andamento laterale degli ultimi mesi tra 5300 e 5530 circa rompe quest’ultimo livello per approdare su nuovi massimi a 5687.5-5683 punti, con attuale crollo improvviso verso 5500-5544 circa, poco sopra la m24 blu a 5497 punti, sotto cui spazio per la m50 rossa a 5439 ed eventuale crollo sul supporto statico a 5366 e verso la bollinger inferiore a 5335 circa.
Viceversa sopra la m12 gialla a 5575 possibile ritorno positivo a 5600-5635 e novello tentativo di attacco rialzista dei massimi, con primo ostacolo la bollinger superiore a 5705 punti.
Minifib (4 ore invece di daily): abbastanza laterale nei mesi precedenti tra i massimi intorno a 43300-42800 circa e i minimi relativi a 41200-41600 circa, col prezzo in crollo attualmente verso la parte bassa a 41750 e sotto 41595 spazi per 41175 ed eventuale ulteriore ribasso sui minimi primaverili a 40410-39635 punti.
Viceversa in caso di rimbalzo numerose sono le resistenze, da m100 verde e m50 rossa in zona 42250-42492 a m12 gialle e m24 a 42716-42813 circa, sopra cui spazio per un altro tentativo di rottura dei massimi di periodo, con primo obiettivo la bollinger superiore a 43486 circa.
Microeuro: ampio ottovolante tra 1.15 e 1.19 circa, con recente falsa bucatura rialzista a 1.1979 e attuale falsa bucatura ribassista di 1.16 con rimbalzo a 1.1662 circa. Sopra 1.1673 prosecuzione della risalita verso 1.17 e la m12 gialla a 1.1730 con eventuale estensione verso m50 rossa e m24 blu in zona 1.176-1.178 sopra cui il rimbalzo potrebbe tramutarsi in ripresa rialzista, con primo obiettivo zona 1.18-1.183 e poi la resistenza statica intorno a 1.1887-1.1907 sopra cui ritorno verso parte alta tra 1.1929 e il top di cui sopra.
Viceversa sotto 1.1598-1.1583 spazio per i minimi di fine agosto a 1.1507-1.1492 sotto cui scatterebbe una nuova ondata ribassista verso 1.1450-1.14 circa.
BOBL (4 ore invece di daily): per chi non lo sapesse è il cugino minore del famoso Bund (sottostante titoli di stato tedeschi a 10 anni) e bobl (3-5 anni) con sottostante titoli di stato tedeschi a 3-5 anni e quindi meno volatile e meno rischioso.
In questo momento sta andando a ricoprire la lunga shadow superiore verso 118.3 in un trend di breve rialzista dopo un movimento prima ribassista e poi laterale tra 117.70-117.98 circa, con recente rottura e attuale accelerazione verticale.
Sopra il massimo settimanale di 118.31 spazio per i massimi precedenti a 118.40 euro, forte resistenza statica che potrebbe respingere ulteriori acquisti, altrimenti sulla sua rottura spazio per 118.50-118.74 circa.
Viceversa sotto 118.14 possibile correzione sulla m12 gialla e su m24 blu / m200 viola in zona 118.02-117.92 con eventuale estensione su m50 rossa e m100 verde a 117.87-117.83 euro, sulla cui tenuta dovrebbe partire almeno un rimbalzo, pena un ritorno negativo a 117.73-117.63 circa.
MATERIE PRIME
Oro: dopo il lungo laterale estivo fra 3250 e 3520 circa sulla rottura di 3538 inizia una nuova salita speculativa, ma regolare, con falsa rottura di quota 4000, massimo a 4080.75 e chiusura settimanale a 3972 dollari.
Sotto 3958 spazio per la m12 gialla a 3897 con eventuale approfondimento verso la m24 blu a 3804 la cui tenuta dovrebbe favorire un rimbalzo dei corsi, pena ulteriori vendite, con obiettivo il supporto statico a 3660 e il doppio supporto di m50 rossa e bollinger inferiore in zona 3623-3605 circa.
Viceversa sopra 4015 possibile nuovo attacco al top di cui sopra con obiettivi superiore da valutare giorno per giorno.
Petrolio: girovago e laterale, dopo il minimo di aprile a 54.65 dollari risale, con falsa rottura dei 70 dollari a giugno, cominciando un trend laterale ribassista, con massimi decrescenti tra 68.3 e 65.4 circa e minimi attuali tra 61.50 e 60.40 e sotto questo livello spazio per la bollinger inferiore a 60.12 con estensione sui supporti statici in zona 58.70-57 sotto cui ritorno sul minimo di cui sopra.
Viceversa sopra la m100 verde a 63.08 ritorno rialzista 65-65.550 ed eventuale ulteriore rialzo a 66.425 prima e 68.3 dopo, con mira il massimo relativo a 70.70 dollari.
Bitcoin: sulla tenuta dei 74.500 dollari ad aprile inizia una nuova fase di rialzo che lo porta alla magica soglia dei 100.000 $ ! Da là prosegue con l’attuale movimento laterale rialzista tra i massimi storici a 126.110 e zona 110.000-105.900 circa e sotto quest’ultimo livello ritorno proprio sulla quota psicologica dei 100mila, la cui rottura potrebbe favorire una ulteriore correzione sui supporto statici tra 98.594 e 93.664 dollari con eventuale crollo a 88.900-85mila circa.
Viceversa sopra la m20 rossa mediana di bollinger a 116.522 ritorno degli acquisti con spazio per i massimi e la bollinger superiore a 127.108 da cui potrebbe partire una gamba rialzista, verso territori inesplorati.
Gas naturale: dopo la tenuta di quota 3.32 circa a fine 2024 inizia un rally, con falsa rottura rialzista dei 5 dollari, massimo relativo a 5.396 dollari a marzo 2025, con successiva, per fortuna, fase ribassista, recente doppio minimo a 3.095-3.055 e attuale tentativo di rimbalzo in zona 3.585-3.235 circa e sotto quest’ultimo livello possibile ritorno sui minimi a 3.066 sulla bollinger inferiore e sotto la soglia psicologia dei 3 dollari, la cui rottura ribassista (mai dire mai il mercato è fatto per sorprendere!) è difficile andando verso il presunto freddo invernale.
Viceversa sopra la m12 gialla a 3.317 possibile ritorno degli acquisti, con spazio per 3.585 e m100 verde a 3.670, eventuale estensione rialzista sulla m200 viola a 3.995 e sopra i 4 dollari spazio per 4.32–4.57 circa e oltre.
